Creare flussi di messag­gi­stica WhatsApp su ActiveCampaign

WhatsApp sta rapidamente diventando uno strumento di comunicazione fondamentale per milioni di aziende e clienti in tutto il mondo. A Hong Kong, ad esempio, Benefit Cosmetics utilizza WhatsApp per semplificare il processo di prenotazione di appuntamenti e riunioni. Amstel, un'azienda produttrice di birra, ha scambiato 65.000 messaggi con il suo pubblico durante la campagna del 2024 del mese del Pride in Brasile.

Con oltre 2 miliardi di utenti e un tasso di apertura del 98%, non c'è da stupirsi che gli esperti di marketing stiano puntando tutto su WhatsApp. Gestire, però, manualmente queste conversazioni, soprattutto man mano che la base clienti aumenta, è praticamente impossibile.

I flussi di messaggistica WhatsApp sono stati progettati proprio per trovare una soluzione a questo problema. In questo articolo analizzeremo i flussi di messaggistica, alcuni dei casi d'uso più comuni e come iniziare a creare flussi di messaggistica WhatsApp su ActiveCampaign.

I flussi di messaggistica aiutano ad automatizzare le conversazioni WhatsApp tra il tuo brand e i clienti, guidando gli utenti attraverso percorsi realizzati in base alle loro azioni e risposte. Puoi inviare messaggi, porre domande, utilizzare le condizioni e persino effettuare chiamate API al tuo server, il tutto per migliorare l'esperienza del cliente.

Esistono due tipi di flussi di messaggistica:

1. In entrata: le conversazioni vengono attivate quando un utente invia un messaggio al tuo numero WhatsApp (include testo o contenuti multimediali).
   
2. In uscita: questo tipo di flusso viene attivato caricando manualmente un file CSV di destinatari, selezionandoli tramite filtri o effettuando una chiamata API al nostro server. 

A differenza dell'automazione tradizionale, che segue una sequenza rigida e graduale, i flussi di messaggistica sono dinamici e conversazionali. I flussi si adattano alle risposte degli utenti, possono essere sviluppati in più direzioni e si integrano con il CRM e altre funzionalità per offrire esperienze altamente personalizzate.

Se abbinati a una campagna di marketing, i flussi possono migliorare la soddisfazione del cliente e potenziare gli sforzi di conversione, trasformando il coinvolgimento e le pipeline di vendita. Per iniziare a utilizzare i flussi, ecco alcuni casi d'uso che puoi automatizzare per creare esperienze personalizzate e semplificate per il tuo pubblico.

Qualificare e profilare i lead

Una delle sfide nella raccolta di lead tramite annunci su Facebook o Instagram è che spesso non sono qualificati o non hanno il contesto di cui il tuo team addetto alle vendite ha bisogno per interagire adeguatamente con loro. Anche se sai su quale annuncio hanno fatto clic o da quale canale provengono, probabilmente non conosci le dimensioni della loro azienda, il loro budget o i loro punti deboli.

Con i flussi di messaggistica puoi creare una sequenza di qualificazione dei lead che profila automaticamente quelli nuovi utilizzando una serie di domande conversazionali. I flussi di messaggistica ti aiutano a raccogliere informazioni su un potenziale cliente mentre è ancora coinvolto e interessato, in modo che i team degli addetti alle vendite abbiano tutto il contesto di cui hanno bisogno prima di iniziare la conversazione.

Ecco un possibile esempio di un flusso di messaggi per la qualificazione dei lead:

1. Messaggio di saluto: consiste in un messaggio personalizzato che fa riferimento alla modalità e alla provenienza del lead.
2. Conferma dell'interesse: conferma le soluzioni o i servizi che interessano al lead.
3. Domande di qualificazione: raccogli informazioni sulle dimensioni dell'azienda, sul budget, sulle sfide attuali e sulle tempistiche.
4. Punteggio del lead: assegna ai lead un punteggio in base alle loro risposte e un tag al contatto.
5. Passaggi successivi: inserisci i lead qualificati in un flusso di lavoro di pianificazione e trasferisci i lead non qualificati in una sequenza di nurture.

Automatizzare i follow-up delle vendite

Con la crescita delle attività, il team degli addetti alle vendite non ha il tempo o la larghezza di banda per seguire costantemente tutti i prospect, anche quelli più qualificati. Con i flussi di messaggistica puoi creare follow-up automatici, che si attivano in base ad azioni o tempi specifici, assicurandoti che nessun lead venga trascurato.

Considera la possibilità di implementare il tuo follow-up delle vendite dopo una demo, la consegna automatica di un preventivo o qualsiasi altro punto di contatto in cui un prospect potrebbe aver bisogno di una spinta per continuare la conversazione. Mentre il team dei tuoi addetti alle vendite si concentra sulla chiusura di accordi urgenti, i flussi di messaggistica garantiscono il coinvolgimento di tutti i tuoi prospect.

Ti consigliamo di creare flussi di messaggistica diversi per ogni tipo di scenario, ad esempio:

• Follow-up post-demo:
  • [Subito]: Attiva un messaggio di ringraziamento
  • [Giorno 2]: "Hai domande su ciò di cui abbiamo parlato?"
  • [Giorno 5]: Link a una storia di successo pertinente al loro settore e al relativo caso d'uso
  • [Giorno 10]: Link al calendario per programmare una chiamata con un addetto alle vendite
    
• Follow-up del preventivo:
  • [Subito]: "Ecco il tuo preventivo personalizzato" con i dettagli allegati
  • [Giorno 3]: "Hai domande sui prezzi o su eventuali componenti aggiuntivi di cui vorresti discutere?"
  • [Giorno 7]: Offri un incentivo o uno sconto a tempo limitato
  • [Giorno 14]: Link al calendario per prenotare una chiamata con un addetto alle vendite

Personalizzare le attività di marketing

I dati rivelano che l'81% dei consumatori ignora i messaggi irrilevanti, sottolineando l'importanza di personalizzare i contatti con prospect e clienti. Ma personalizzare manualmente ogni messaggio per rispondere alle esigenze e agli interessi di un prospect non è possibile, soprattutto se si ha a che fare con centinaia o migliaia di contatti.

I flussi di messaggi consentono la personalizzazione su larga scala, dandoti la possibilità di segmentare il pubblico in tempo reale e di fornire i contenuti più pertinenti in base alle loro risposte. Chiedi agli utenti di scegliere i prodotti o i servizi a cui sono più interessati e utilizza queste informazioni per proporre campagne, promozioni e contenuti educativi pertinenti in un secondo momento.

Ecco alcuni esempi di flussi di marketing personalizzati:

• Lanci di prodotti: 
  • Invia un annuncio con l'anteprima del prodotto
  • Poni la seguente domanda: "Quale ti interessa di più?" e indica opzioni a scelta multipla
  • Personalizza il contenuto in base alla selezione
  • Offri un accesso anticipato o uno sconto agli utenti coinvolti
    
• Contenuti educativi:
  • Poni la seguente domanda: "Qual è la tua sfida più grande?" e indica opzioni a scelta multipla
  • Fornisci consigli sui contenuti in base alla loro risposta
  • Invia suggerimenti e approfondimenti settimanali su misura per le loro sfide

Monitorare lo stato del pacco

Per le aziende di e-commerce, sapere dove e quando verrà consegnato il pacco al cliente è fondamentale per il successo. I clienti desiderano aggiornamenti istantanei, ma il controllo e la comunicazione manuale dello stato di ogni pacco richiedono tempo e risorse e sono soggetti a errori.

Con un flusso di messaggistica automatizzato per il monitoraggio dei pacchi, è possibile fornire automaticamente aggiornamenti proattivi sulla spedizione e dare ai clienti la possibilità di monitorare i propri acquisti. Si tratta di un flusso di messaggistica fondamentale per qualsiasi azienda che spedisce beni fisici, soprattutto durante le stagioni di punta come le festività o gli eventi commerciali.

Creare un flusso di messaggistica per il monitoraggio dello stato deve essere un procedimento semplice. Quando crei il tuo flusso di messaggistica, assicurati di includere i seguenti elementi:

• Conferma dell'ordine: quando un utente completa un acquisto, invia immediatamente i dettagli della conferma d'ordine, la stima della consegna e il numero di tracking 
• Aggiornamenti sulla spedizione: avvisa i clienti quando il pacco è in arrivo e tienili aggiornati a ogni passaggio.
• Monitoraggio autonomo: condividi un link di monitoraggio con i clienti e automatizza la ricerca utilizzando trigger di parole chiave come "monitora", numero d'ordine o numero di telefono.
• Conferma della consegna: chiudi il ciclo di monitoraggio confermando la consegna di un pacco o comunicando in modo proattivo eventuali ritardi.

La messaggistica WhatsApp di ActiveCampaign semplifica la creazione di flussi di messaggistica per qualsiasi situazione grazie al nostro generatore drag-and-drop, ai modelli di messaggi predefiniti (a cui puoi accedere su ActiveCampaign) e all'efficace sistema che permette di assegnare tag.

A seconda dello scenario, potrai scegliere tra diversi tipi di modelli di messaggio per iniziare a creare il tuo flusso. Questi possono variare da flussi di messaggistica in uscita (messaggio broadcast) o in entrata, che vengono attivati quando un utente invia un messaggio iniziale, ad azioni più complesse come l'automazione e l'instradamento delle azioni del flusso di messaggistica.

Nel tracciare i flussi di messaggistica WhatsApp, ci sono diversi elementi chiave da considerare:

• Trigger intelligenti: i migliori flussi di messaggistica vengono attivati al momento giusto, nel posto più adatto e con il messaggio perfetto. Assicurati di aver identificato il momento in cui i tuoi prospect sono maggiormente coinvolti, ad esempio quando hanno inviato una richiesta o hanno visitato una pagina specifica, quindi avvia il tuo flusso di messaggistica da quel momento. 
  
• Linguaggio colloquiale: anche se questi messaggi vengono automatizzati, dovresti scriverli come se stessi inviando un messaggio a un amico. Usa frasi brevi, emoji (con parsimonia) e mantieni il tono colloquiale e informale. WhatsApp è una piattaforma di messaggistica personale per le connessioni più strette, quindi assicurati che i tuoi messaggi siano adatti alla piattaforma.

Esprimi le CTA in modo chiaro: ogni messaggio deve avere uno scopo, che si tratti di raccogliere informazioni aggiuntive su un prospect o di indurlo a compiere un'azione specifica. Quando crei il tuo flusso di messaggistica, ogni messaggio che invii deve indicare chiaramente al destinatario come procedere.

Iniziare a usare i flussi di messaggistica WhatsApp deve essere semplice. Per prima cosa traccia il percorso delle conversazioni con i tuoi clienti. Quali sono le domande più comuni che i prospect pongono? Ci sono temi o tendenze ripetitive che hai notato in queste conversazioni e che potrebbero essere automatizzate? Puoi individuare questi modelli analizzando le conversazioni esistenti:

1. Descrivi il percorso tipico della conversazione.
2. Identifica le domande frequenti.
3. Determina la frequenza con cui i membri del team gestiscono le stesse richieste e con quale periodicità.

A questo punto, scegli un'applicazione chiara da automatizzare, come la qualificazione di base dei lead o le sequenze di follow-up post-demo. Iniziare in piccolo consente di testare e perfezionare il tuo approccio prima di passare a casi d'uso più complessi.

Man mano che acquisisci dimestichezza nel definire le tue strategie di conversazione e creare quei flussi di messaggistica in ActiveCampaign, sarai in grado di identificare ulteriori opportunità di automazione. La chiave è iniziare con conversazioni ripetibili che, una volta automatizzate, offrono al tuo team chiari vantaggi, come ad esempio recuperare più tempo durante la giornata per concentrarsi su altre priorità.

Ricorda che al centro di ogni flusso di successo c'è l'attenzione sull'esperienza dell'utente. Ogni messaggio, trigger e azione che aggiungi dovrebbe rendere la conversazione stimolante per i tuoi prospect, senza perdere quel tocco umano. I migliori flussi di WhatsApp non si limitano a generare risultati concreti per la tua organizzazione. Sono anche quelli che aiutano i prospect a risolvere i loro problemi in modo così naturale che quasi si dimenticano di parlare con un bot.

Vuoi vedere come funziona la messaggistica WhatsApp? Prova subito una demo!