Con ActiveCampaign, Kommu­ni­cate alimenta una crescita trime­strale del 150%

Kommunicate è un'azienda di tecnologia statunitense e recluta recente del programma Accelerator AI-first di Google, che si è ritagliata una nicchia nel settore della SaaS, sfruttando la forza dell'IA per rendere più semplice, ai clienti in tutto il mondo, il processo di creazione dei chatbot, senza sviluppatori. Fondata nell'ottobre 2020, Kommunicate è venuta rapidamente alla ribalta, grazie al suo approccio innovativo all'automazione dell'assistenza clienti.

Kommunicate è stata forndata con la visione di rivoluzionare l'assistenza clienti attraverso l'automazione. "Kommunicate è una piattaforma di automazione dell'assistenza clienti IA, creata apposta per i casi d'uso dell'assistenza clienti", afferma Manab Boruah, Product Marketing Manager di Kommunicate. La piattaforma permette alle aziende di creare chatbot IA con facilità, eliminando la necessità di esperienza tecnica avanzata. "Kommunicate permette di creare chatbot IA con facilità. In precedenza, questi chatbot potevano essere creati solo da sviluppatori. Erano necessari ingegneri di software nel team per creare un chatbot IA," spiega Manab.

Iniziando a crescere, Kommunicate si è trovata ad affrontare sfide inevitabili che arrivano con l'espansione di un'attività. All'inizio la crescita era gestibile. "Agli inizi, gestivamo programmi in beta. Ricevevamo tre o quattro al giorno, era gestibile. Potevamo fornire assistenza pratica attraverso l'onboarding e il processo di prova gratuita". Tuttavia, la sua popolarità è cresciuta rapidamente, rendendo difficile mantenere il processo manuale. "Crescendo, è diventato impossibile relazionarsi con tutti manualmente. E, con l'evoluzione del prodotto e il lancio di nuove funzionalità e integrazioni, avevamo bisogno di comunicare regolarmente con gli utenti."

Con l'aumento repentino delle iscrizioni ogni mese, è diventato chiaro come il processo manuale non fosse più sostenibile. "Abbiamo raggiunto le 500 iscrizioni al mese e abbiamo deciso che fosse l'ora di cercare un'automazione che ci aiutasse a gestire processi di marketing, vendite e assistenza clienti." afferma Manab. Questa consapevolezza ci ha portato a esplorare diverse soluzioni di automazione per gestire con efficienza il flusso.

Kommunicate usa ActiveCampaign per facilitare il processo di onboarding per chi avvia una prova gratuita. "Nel momento in cui viene aperto un account di prova, questo avvia un'automazione chiamata "iscrizioni". Questa invia ai nuovi utenti una serie di 8 email di benvenuto, per aiutarli ad avviare e imparare di più sulle capacità senza codice che Kommunicate fornisce per semplificare la creazione di chatbot e il processo di implementazione. Al ritmo con cui Kommunicate sta crescendo, sarebbe un task monumentale per un singolo account manager. Automatizzare la serie di benvenuto e il processo di onboarding permette a Kommunicate di assicurarsi che i nuovi lead vengano accuditi affinché raggiungano il massimo del loro potenziale per il successo (e con la speranza che si convertano in clienti paganti).

In aggiunta, Kommunicate usa le automazioni di ActiveCampaign per gestire le comunicazioni quando si avvicina il periodo di rinnovo, usando la data di rinnovo come trigger. Tenere il pilota automatico per l'onboarding e la gestione degli account, assicura un'esperienza utente efficiente e affidabile per il clienti Kommunicate.

L'integrazione Mixpanel fornisce un approfondimento dell'attività degli utenti col prodotto Kommunicate. Ciò permette al team di confezionare il contenuto appositamente sull'attività in app degli utenti durante il processo di onboarding e prova gratuita, migliorando orientamento e coinvolgimento. "Se gli utenti non hanno fatto il login per tre giorni, attivano un'automazione che fornisce contenuti che li incoraggiano a cominciare," spiega Manab. Questo processo assicura che i nuovi utenti abbiano le risorse necessarie se hanno difficoltà a cominciare, aiutandoli a comprendere la piattaforma e a utilizzarla in modo efficace.

"Se quella persona non ha ancora iniziato a creare un chatbot, le inviamo una email diversa e seguirà un percorso differente nell'automazione. La incoraggiamo a creare un chatbot senza codice e le mostriamo come fare," afferma Manab. Questa personalizzazione viene estesa anche alle integrazioni. "Se non integra dopo quattro o cinque giorni, mandiamo un'altra follow-up specifica per le integrazioni, incoraggiandola a connettere il proprio chatbot a WhatsApp, WordPress, Facebook Messenger, ecc. Se ha integrato un chatbot, viene mandata su un altro percorso ancora, per aumentare l'uso del prodotto e il coinvolgimento." Questo approccio ha aiutato i clienti a vedere il valore del prodotto e ha aumentato la probabilità di conversione da prova gratuita a cliente pagante.

Con un piccolo team delle vendite, un punteggio del lead e una qualificazione efficienti sono cruciali per permettere a Kommunicate di coinvolgere prospect di alta qualità e interesse. "Il punteggio del lead è il momento in cui le cose si fanno serie. Abbiamo molte persone che arrivano, ma il cui interesse non è poi così alto.". Manab spiega che, offrendo una prova gratuita, di frequente ci sono iscrizioni che vengono da studenti che stanno facendo progetti per la scuola, persone che stanno facendo ricerca di mercato, o altri gruppi che hanno una bassa probabilità di convertirti in clienti paganti.

Attività che indicano un'intenzione elevata in tal senso, come la creazione di multipli chatbot, la connessione dei chatbot a un'integrazione o aggiungere un ulteriore utente all'account Kommunicate, sono tutte monitorate e date in pasto alle automazioni per il punteggio del lead nell'ActiveCampaign CRM per assicurarsi che i lead di qualità più alta vengano inoltrati al team delle vendite. "È qui che il marketing può aggiungere valore al team delle vendite," evidenzia Manab. Usando il punteggio dei lead di ActiveCampaign, Kommunicate identifica facilmente lead di alta qualità e si assicura che ricevano l'attenzione necessaria per essere convertiti in clienti paganti.

L'implementazione di ActiveCampaign ha avuto un profondo impatto sulle statistiche dell'attività di Kommunicate. "Il 66% dei ricavi su base annua sono portati dall'automazione di ActiveCampaign tramite email o notifiche dei prodotti," nota Manab. La spinta viene soprattutto dalla comunicazione mirata e personalizzata basata sull'attività e l'interesse degli utenti, resa possibile dall'automazione e le funzionalità di integrazione di ActiveCampaign. Questa personalizzazione assicura inoltre un open rate costante del 23%, garantendo che gli utenti siano ben informati e coinvolti col prodotto. Questa strategia di coinvolgimento continua a spingere in modo significativo la crescita di Kommunicate. Manab condivide "Anche le nostre conversioni stanno continuando a crescere di una volta e mezza da un trimestre all'altro."

Inoltre, ActiveCampaign ha aiutato Kommunicate a risparmiare tempo prezioso. "Facendo un confronto con gli sforzi manuali di prima, ActiveCampaign ci fa risparmiare circa 32 ore al mese," afferma Manab. Questa efficienza ha permesso ai team di concentrarsi di più su iniziative strategiche invece di impantanarsi in task ripetitivi.

Il percorso di Kommunicate da start up nascente a compagnia SaaS in rapida ascesa, sottolinea l'importanza dell'automazione nell'espansione di un'azienda. Sfruttando ActiveCampaign, Kommunicate è stata in grado di gestire efficientemente la sua crescente base di utenza, fornire contenuti personalizzati per migliorare l'esperienza utente e riconoscere efficacemente i lead per il proprio team di vendite. Il risultato è stata una creato impressionante e un'efficienza operativa migliorata, dimostrando che il potere trasformativo dell'automazione di marketing e vendite nel panorama digitale odierno.

Se anche tu vuoi un crescita con l'aiuto dell'automazione, come Kommunicate ha ottenuto con ActiveCampaign, iscriviti oggi alla prova gratuita di 14 giorni!